Neuro-psicomotricità
Introduzione alla neuro-psicomotricità
La neuro-psicomotricità è una branca della riabilitazione infantile che si occupa del recupero funzionale e del potenziamento motorio, cognitivo e comunicativo–relazionale del bambino.
Il neuro-psicomotricista ha come obiettivo primario la promozione di uno sviluppo equilibrato ed armonico del bambino nella sua globalità. Il trattamento è rivolto a bambini con disturbi del neurosviluppo ed è finalizzato a favorire lo sviluppo armonico delle potenzialità, in funzione dell'età.
Percorsi diagnostici e terapeutici
Attraverso strategie di approccio omnicomprensive incentrate sul gioco, la terapia è essenziale per integrare precocemente gli altri interventi riabilitativi, favorendo il graduale passaggio del bambino da esperienze di movimento e manipolazione e sperimentazione corporea, alla costruzione di competenze emotive, relazionali e cognitive, nel pieno rispetto della personalità individuale. Soprattutto nei casi in cui le abilità emergenti pur essendo riconducibili a specifici settori (motorio, linguistico, interattivo) non possono essere scisse dalle funzioni di base (attenzione, percezione, memoria, motivazione, regolazione emotiva).
Psicomotricità di gruppo
La psicimotricità di gruppo è un intervento di tipo globale basato sul gioco spontaneo dei bambini, che evolverà con l'adeguata mediazione e gli stimoli proposti dal terapista, al fine di creare un ambiente di scambio e relazione ed ottenere la condivisione di tempo, spazio e materialeL' obiettivo è quello di giocare per conoscersi, attraverso semplici regole, che garantiscono il contenimento e la protezione del sè, al fine di fare emergere contenuti affettivi, emotivi e psicologici:
- possibilità di sperimentare il piacere del movimento;
- promuovere l'intenzionalità e l'iniziativa comunicativa;
- favorire la relazione e l'interazione;
- sostenere e sviluppare la creatività di ognuno;
- favorire l'autonomia e la fiducia in se stessi e negli altri.
Il gruppo favorisce la cooperazione, il rispetto delle regole e la condivisione, in un ambiente dove non si gareggia e non si giudica, così che il bambino sperimenti le proprie abilità e paure costruendo un'immagine positiva di sè per diventare grande e praticare qualsiasi attività senza difficoltà.In tal senso la Psicimotricità di gruppo non è solo uno strumento utilizzabile solo nella pratica terapeutica, ma anche come valore preventivo per la società.
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