La terapia occupazionale è una professione sanitaria della riabilitazione che focalizza il suo intervento sul raggiungimento del benessere e della massima autonomia possibile, in tutte le fasce di età, nello svolgimento delle attività di vita quotidiana che caratterizzano la routine di vita di ogni persona.

Un bambino che intraprende un percorso di Terapia Occupazionale già da molto piccolo, crescendo, avrà maggiore possibilità di raggiungere un grado di autonomia alto.
Il terapista occupazionale lavora a 360° e per tappe di sviluppo. Per ogni età corrispondono tappe di autonomie che devono essere necessariamente raggiunte per potersi soffermare, successivamente, su altre più complesse.

Il terapista occupazionale lavora sull’autonomia del bambino in 3 aree principali che lo coinvolgeranno per tutto il corso della sua vita:

La cura di sé

Svolgere attività quotidiane per la cura della propria persona. Comprendono tutte le attività svolte quotidianamente per la cura della propria persona🪥🍴(come igiene personale, vestirsi e mangiare, ecc) e la cura delle proprie cose(come sapersi muovere nell’ambiente circostante, organizzare lo zaino, distinguere i vestiti sporchi da quelli puliti, ecc)

La produttività

– Giocare e organizzare un gioco
– Fare i compiti
– Stare seduto in classe
– Rispettare le regole
– Prestare attenzione ad un’attività
– Scrivere, disegnare e colorare

Il tempo libero

Pianificazione e l’organizzazione del proprio tempo libero (praticare uno sport, dedicarsi ad un hobby, suonare uno strumento, ecc…)

Il terapista occupazionale esamina la capacità d’azione dei bambini, considerando quelle fisiche (motricità fine, grossolana e capacità grafomotoria), quelle cognitive ed emotive, nonché le capacità e abilità di tipo sociale indispensabili ai fini della socializzazione all’asilo e a scuola.