Il Campus Specialistico D’eStAte coniuga strategie e strumenti basati su modelli di rieducazione neuropsicologica, volto a svolgere un vero e proprio allenamento cognitivo in bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni.
I potenziamenti proposti sono strutturati ad hoc per bambini in età prescolare, scolare e adolescenziale con necessità specifiche:
- Recupero dei prerequisiti fondamentali per la scuola primaria;
- DSA, BES e ADHD
Viene adottato un approccio di tipo cognitivo integrato per il miglioramento dell’attenzione sostenuta, della memoria di lavoro, della memoria verbale e della cognizione sociale. A tal fine le attività devono possedere due importanti caratteristiche:
- Intensive, cioè praticate con frequenza
- Costanti, per un certo periodo di tempo.
A chi è rivolto
Il campus specialistico è adatto a bambini e ragazzi che:
IN ETÀ PRE-SCOLARE
- Non hanno raggiunto le tappe di sviluppo dei prerequisiti fondamentali per l’ingresso nella scuola primaria;
- Hanno difficoltà a seguire le indicazioni e frequentemente dimenticano ciò che devono fare;
- Hanno difficoltà nello svolgere compiti semplici come trovare oggetti in un armadietto o mettere a posto a fine giornata.
IN ETÀ SCOLARE
- Iniziano un compito e poi si distraggono, non portandolo a termine
- Hanno difficoltà nella lettura, scrittura, comprensione e calcolo
- Riescono a risolvere un problema di matematica in un modo ma si bloccano quando viene loro richiesto di risolverlo usando un altro metodo
- In una conversazione, si focalizzano sulla cosa meno importante che è stata detta
- Spesso fanno confusione tra i compiti assegnati e non portano a casa i libri e quaderni necessari
- Hanno banco e zaino disordinati
DURANTE L’ADOLESCENZA
- Hanno difficoltà nella lettura, scrittura, comprensione e calcolo
- Hanno difficoltà a finire test con domande a risposta aperte nel tempo stabilito
- Hanno una scarsa cognizione del tempo
- Hanno difficoltà a lavorare in gruppo
- Tendono ad essere impulsivi e ad assumere comportamenti pericolosi
Organizzazione
Il campus specialistico è strutturato in piccoli gruppi (1:3) e le attività, a carattere ludico per i più piccoli, sono fortemente orientate al miglioramento della motivazione e dell’autoconsapevolezza nel bambino e nel ragazzo, focalizzandosi sulle risorse individuali, e non sui deficit.
Potenziamenti
PREREQUISITI D’APPRENDIMENTO
Potenziamento dei prerequisiti fondamentali per l’ingresso nella scuola primaria.
I prerequisiti dell’apprendimento scolastico sono un insieme di competenze e abilità specifiche che si sviluppano nell’età prescolare (dai 3 ai 5 anni), necessarie ad una successiva e corretta strutturazione degli apprendimenti scolastici formali (lettura, scrittura e calcolo).
Coinvolgono diverse funzioni cognitive, che sono connesse al linguaggio, al ragionamento matematico, alla motricità e alle funzioni esecutive.
Si tratta quindi di un insieme di abilità e comportamenti che un bambino dovrebbe acquisire nella tappa prescolare ed utilizzare per affrontare con serenità il percorso scolastico successivo.
Obiettivi:
- Riconoscere singoli suoni e sillabe all’interno delle parole e saperli manipolarli intenzionalmente (Consapevolezza fonologica)
- Riconoscere i grafemi (lettere scritte) distinguendoli da altri segni grafici; discriminare i suoni linguistici tra loro rispetto ad altri suoni ascoltati
- Coordinare la percezione visiva con l’esecuzione dei movimenti della mano, come accade con il controllo del tratto grafico nel disegno e nella scrittura
- Distinguere quantità diverse e confrontarle tra loro
- Elencare in ordine i numeri
ATTENZIONE E AUTOREGOLAZIONE
Potenziamento su attenzione focalizzata, mantenuta e divisa
Per potenziare l’attenzione è necessario intervenire agendo sul Sistema Attentivo-Esecutivo, cioè su tutte quelle abilità che permettono di rafforzare la capacità di controllare in modo volontario la focalizzazione della propria attenzione e il mantenimento attivo in memoria di tutto ciò che serve per svolgere al meglio il compito prefissato.
Obbiettivi:
- Attenzione Focalizzata: dirigere l’attenzione su di un unico stimolo;
- Attenzione Mantenuta: mantenere l’attenzione nel tempo;
- Attenzione Divisa: dividere l’attenzione tra più stimoli
- Promuovere l’autoregolazione comportamentale e le abilità sociali
FUNZIONI ESECUTIVE
Potenziare la flessibilità, la pianificazione e la memoria di lavoro
Con l’ingresso a scuola e l’acquisizione delle competenze di lettura, scrittura e calcolo, il carico cognitivo richiesto, ovvero il peso delle funzioni esecutive, incrementa notevolmente: i bambini devono infatti utilizzare maggiori risorse di working memory per lavorare mentalmente con una serie crescente di dati, investire maggiore attenzione e mettere in atto strategie di autocontrollo oltre a pianificare la risoluzione di un compito. Un deficit delle Funzioni Esecutive spesso è correlato con difficoltà negli apprendimenti scolastici
Obiettivi:
- Migliorare la memoria di lavoro fonologica e visuo-spaziale;
- Favorire maggiore flessibilità cognitiva
- Migliorare le abilità di pianificazione
- Favorire la capacità di inibire risposte automatiche apprese
POTENZIAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI
Il potenziamento degli apprendimenti punta al miglioramento e al consolidamento delle abilità di lettura, scrittura, calcolo e ragionamento logico. È rivolto ai bambini della scuola primaria con Disturbo Specifico dell’Apprendimento o con carenze nelle abilità scolastiche non riconosciute da diagnosi.
Obiettivi:
- Incrementare la correttezza e la rapidità nella lettura
- Ridurre gli errori di tipo fonologico, fonetico e ortografico nella scrittura
- Migliorare le prestazioni nel calcolo
- Incrementare le capacità di ragionamento logico e problem solving
OLTRE LE PAROLE
Potenziamento del linguaggio e comprensione del testo scritto
La comprensione del testo scritto è un’attività costruttiva, interattiva e attiva che richiede l’integrazione delle informazioni nuove, contenute nel testo, all’interno delle strutture di conoscenza possedute dal lettore o dall’ascoltatore. Questo laboratorio risulta particolarmente utile per bambini e ragazzi che manifestano un minor controllo sulla loro comprensione e hanno scarse conoscenze di strategie utili a cogliere particolare indizi utili nel testo.
Obiettivi:
- Potenziare le abilità implicate nel processo di comprensione (es. Individuare le informazioni più importanti di un testo, fare inferenze);
- Favorire la conoscenza e la pratica di strategie da usare per comprendere un testo;
- Comprendere l’utilità di queste strategie e a riflettere sulle proprie conoscenze circa gli scopi della lettura.
SCRITTURA SPONTANEA
Guida verso la produzione del testo scritto. Dalle immagini al testo scritto
La scrittura è un compito molto complesso, che mette in gioco contemporaneamente diversi processi cognitivi. Essere in grado di scrivere un testo in maniera fluida, comprensibile ed efficace è una competenza che presuppone non solo una buona padronanza dell’ortografia e della sintassi, ma anche l’attivazione di abilità metacognitive, così da monitorare la pertinenza dei contenuti, coerenza, chiarezza e incisività del testo.
Bambini e ragazzi DSA, ma non solo, incontrano specifiche difficoltà nell’attivare processi riflessivi di anticipazione, pianificazione e revisione, con il rischio che i compiti di scrittura vengano affrontati con sentimenti di frustrazione, inadeguatezza e con risultati poco soddisfacenti.
Obiettivi:
- Stimolare la produzione di parole (Fluenza semantica)
- Stimolare la produzione di parole in relazione a una categoria (Fluenza categorica)
- Favorire lo sviluppo di abilità metacognitive
COMPETENZA DIGITALE
MODULO 1. Laboratorio pratico su strumenti e software compensativi.
MODULO 2. Avvio al pensiero computazionale
MODULO 1
Attraverso attività pratiche, bambini e ragazzi DSA, potranno conoscere e imparare ad utilizzare i software compensativi, così da superare le difficoltà di esecuzione dei compiti e di operare più agevolmente. Il risultato è una maggiore autonomia nello studio e migliore partecipazione alle attività scolastiche. E’ previsto l’apprendimento dell’uso del computer con applicativi software compensativi, aumentativi e alternativi rispetto a quelli tradizionali tipici della didattica di aula.
Obbiettivi:
- Apprendere nuovi software compensativi, per permettere di compensare le difficoltà nell’esecuzione dei compiti.
- Creare mappe concettuali personalizzate, ricche di immagini e colori, utilizzando il software Anastasis.
MODULO 2
In Italia le Indicazioni Nazionali del 2012 e quelle del 2015 collocano il pensiero computazionale tra gli strumenti culturali per la cittadinanza. Il pensiero computazionale è quindi un processo mentale, che consente di risolvere problemi di varia natura seguendo metodi e strumenti specifici scelti in base a una strategia pianificata.
È un ambiente creativo e dinamico che promuove l’apprendimento attivo in collaborazione con gli altri, perché il gioco è l’attività che, per eccellenza, consente di conoscere attraverso la scoperta.
Obiettivi:
- Potenziare la creatività
- Lo sviluppo del pensiero computazionale, permette di acquisire la capacità di risolvere problemi via via sempre più difficili
- Favorisce l’uso consapevole della tecnologia digitale.
Spazi di lavoro
La nostra struttura presenta stanze ampie e prive di distrazioni che garantiscono la perfetta riuscita del lavoro di apprendimento. È nostra prerogativa garantire un ambiente accogliente e sicuro, che permetta di rispettare anche le attuali disposizioni di igiene e distanziamento in ambienti chiusi.
Iscrizioni
Per informazioni sul modulo iscrizioni contattare il numero 0835 387067.